Dunque…. Con entusiasmo entro in una chat libera e mi ritrovo in un mercato di carne.
Dopo il primo impatto (ingenuo da parte mia), capisco che mi trovo davanti a persone diverse da me.
Io sono entusiasta e molto positiva, riguardo alla buona fede altrui…trovo sempre una spiegazione
ad ogni comportamento umano e quindi, per me sono tutti buoni.
Non voglio dire che abbia trovato persone “cattive” ma ho impiegato un po’ di mesi,
prima di capire che gli uomini che frequentano le chat non siano proprio tutti in buona fede!
Parlo di uomini perché sono donna ma penso che anche loro trovino simili esemplari in gonnella.
Ah ah ah ahh!!! Ricordo ancora la prima volta che entrai in una chat libera: tutti mi chiedevano
se avessi msn e la mia risposta era che non sapevo cosa fosse!
Uno dei primi uomini conosciuti mi guidò, molto pazientemente devo dire, a cercare msn sul mio pc.
In tre o quattro giorni, riuscimmo a trovarlo e così potei registrarmi.
Secondo ostacolo: i contatti mi chiedevano cosa ne pensassi delle loro foto sulla pagina di messenger ma io non ne vedevo!
Spiegazione: dopo parecchi giorni qualcuno mi spiegò che avevo web messenger e non il “live”!
Mi dissero che avrei potuto scaricarlo facilmente in pochi minuti e mi affrettai a farlo ma… ahimè…
non avevano specificato che con la mia connessione (cellulare come modem), non avrei potuto mai farcela.
Infatti, mi resi conto quasi subito che ero impedita a fare moltissime cose, visto la minima potenza.
Provai a scaricare il download ma, visto che la connessione era a tempo (tre ore al giorno ma impiegavo
un’ora per riuscire a connettermi mentre la tim tratteneva un quarto d’ora ogni volta che entravo in internet),
dopo tre giorni mi resi conto che il download di messenger live si bloccava al 99%!
Che fare?
1) telefonare al mio amico torinese esperto
2) scollegare tutti i cavi del pc e portare il “case” a casa sua, naturalmente con le dovute precauzioni:
adagiarlo sul sedile del passeggero, assicurarlo bene con la cintura e guidare a 30 km all’ora (circa),
per una cinquantina di chilometri ?
Messenger fu installato a casa del mio amico, tramite la sua adsl.
Punto.
Quindi subentrò il problema web-cam, poiché tutti erano curiosi di conoscermi.
La comprai e installai da sola!
Stavo diventando brava, pur constatando, per l’ennesima volta, che le cose che per altri erano facili per me
diventavano un parto travagliato.
Non dimenticherò mai la mia felice soddisfazione e l’autostima che arrivò alle stelle,
vedendo le espressioni e prendendomi tutti i complimenti sfegatati dai vari contatti maschili.
Conclusione: la piccola donna che nella vita reale passava inosservata, nel web era diventata una strafiga!
Ah ah ah ahhhhhhhhhhhhh!!!!!
Beh… soddisfazione no? Va bene…. Accontentiamoci dei corteggiamenti virtuali….
Mercato della carne: taglio ambito e succulento in vetrina e diversi tipi di osservatori.
Avventori annoiati; estimatori; “lupetti”affamati; curiosi di scoprire una specie di trasgressione;
uomini impegnati, sposati, conviventi o fidanzati eterni, tutti con la stessa dichiarazione:
unione fallita da tempo.
All’inizio credevo a ciò che dicevano ma presto mi resi conto che il fine comune era uno solo:
il sesso spicciolo, virtuale o reale.
Premetto che il solo pensare ad un’atto così intimo accostato al “virtuale”, mi fa pensare ad una solenne bufala.
Virtuale sta per virtù nell’espletare le proprie mansioni…. Mi dite che cosa c’è da “mansionare” in una web-cam?
Non proseguo col mio pensiero altrimenti è facile scivolare nel volgare e non è il mio stile.
Tuoni e fulmini!!!!
Ah ah ah ahhhhhhhhhh!!!!
E facciamoci una bella risata…. quindi mi rivolgo verso i siti d’incontro che promettono di trovare l’uomo della tua vita.
Mi pare un luogo meglio frequentato ma mi rendo conto che è lo stesso mercato, solo posto in una piazza diversa.
Uomini che dicono di non aver mai visto una simile bellezza!
Altri che complimentano la mia intelligenza!
Altri che sono più diretti ma il senso è lo stesso: i più vicini si offrono per un “caffè” facendo allusioni
al “dopo caffè”, i più lontani, bramano un’anticipo virtuale, in attesa di prendersi il reale durante
un loro prossimo viaggio nella mia zona.
Se avessero viaggiato tutti quelli che lo hanno promesso, giuro, chiederei una percentuale alle ferrovie,
alle compagnie aeree e alle autostrade.
L’Alitalia non sarebbe fallita!!!!! ...
... Ah ah ah ah ahhhhhhhhhhhhh!!!!!
Comunque ho conosciuto anche uomini validi, sinceri e onesti che sono rimasti amici anche dopo anni
ed è giusto specificarlo.
Due anni fa, nei primi tempi della mia vita virtuale, scivevo:
Anche adesso è bello! Ora che assaporo la Vita giorno per giorno.
Ora che conosco finalmente me stessa. Ora che vivo alla giornata.
Carpe Diem ha un gran significato che ti fa gustare ogni minuto della tua esistenza,
lasciando nel limbo ogni pessimismo... quel pessimismo che ti succhia ogni linfa vitale e ti preclude la gioia di
"esserci"!
Sì... non "anche" bensì... ADESSO è BELLO!
Qualche mese dopo:
Il tempo scivola come tavola su lastra di ghiaccio. Non te ne accorgi ma lui sembra come una formula uno, impazzita.
Tu continui a sperare e vivi nell'illusione che accada qualcosa, quella cosa che brami da quando sei nata...
la rincorri con tutto il tuo essere, affamato e implorante e più la cerchi, più la vedi sgusciare via dalle tue mani...
come il tempo, impietoso, che si accanisce contro i tuoi sogni,
rubando tutto di te e lasciandoti attonita e affamata più che mai!
E non parlo di sesso, bensì di amore. ...
Quell'amore che vedi in certe persone, poche a dir la verità, ma che però sai che esiste.
Lo vedi in alcune coppie, non le invidi ma le ammiri e ti dici che, se per loro c'è, forse ci sarà anche per te!
Poi ti guardi dentro, indietro, intorno e nel futuro e.... ti vedi sola, sempre sola e ci convivi, ti convinci che per te è così ma sai che non basta a farti sentire meglio!
Forse, l'anima che dovrebbe completare la mia, esiste ma non riesco a trovarla e continuo a guardarmi intorno,
a cercare, a sperare.
I momenti sublimi ci sono stati e magari ci saranno ancora.
Un’anno dopo:
I neuroni maschili, in chat, dichiarano apertamente la loro vera collocazione...
...
Ah ah ah ahhhhhhh!!!!!!
Ma esiste l'Amore? E' come un raggio di sole che filtra tra le nubi e ti riscalda, ti colpisce all'improvviso.
Non serve cercarlo... ti trova lui, quando meno te lo aspetti e solo perchè ti trovavi a passare di là... per caso.
Allora, dove collocarlo?
Tra le cose effimere e fugaci come è appunto, il raggio di sole?
Oppure tra le nostre fantasie più importanti?
Quelle che ti servono per vivere, proprio come l'aria, l'acqua e il cibo?
Dopo tanto vivere, non so ancora come definirlo...
Ma forse non ha definizione, impalpabile e indecifrabile come la nostra stessa essenza.
Continuerò a chiedermelo fino alla fine dei miei giorni!
Linda Rubino
Non voglio dire che abbia trovato persone “cattive” ma ho impiegato un po’ di mesi,
prima di capire che gli uomini che frequentano le chat non siano proprio tutti in buona fede!
Parlo di uomini perché sono donna ma penso che anche loro trovino simili esemplari in gonnella. 
Messenger fu installato a casa del mio amico, tramite la sua adsl.
Avventori annoiati; estimatori; “lupetti”affamati; curiosi di scoprire una specie di trasgressione;
uomini impegnati, sposati, conviventi o fidanzati eterni, tutti con la stessa dichiarazione:
unione fallita da tempo.
... Ah ah ah ah ahhhhhhhhhhhhh!!!!!
...
Quell'amore che vedi in certe persone, poche a dir la verità, ma che però sai che esiste.
...
Ah ah ah ahhhhhhh!!!!!!
