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[primi di novembre 2010]

I racconti di Linda

La scoperta di internet

Ne sentivo parlare da anni ma non avevo mai pensato di potermici avvicinare.. nemmeno col pensiero!
Avevo un pc obsoleto che mia figlia mi aveva lasciato per poter scrivere e stampare e, quindi, partecipare ai vari concorsi letterari ma non avevo internet e nemmeno mi mancava.
Poi, un giorno, dopo anni di serate solitarie a giocare i pochi “giochini” che una coppia di amici di vecchissima data mi avevano installato e ad ascoltare musica (non guardo la tv), mi sono resa conto che mi mancava qualcuno con il quale parlare.

quì arriva una clip Ho sempre avuto l’abitudine di parlare con me stessa, forse perché l’unica che avesse mai avuto un rapporto di dialogo con me era mia nonna che non c’è più da ormai una quarantina d’anni.

Bene, una mia amica viene a trovarmi per un weekend e si porta dietro il suo portatile con un cellulare come modem e, visto che la serata illanguidiva, ha la bella idea di mettersi online ed entrare in una chat che conosceva da tempo.
Io leggevo o facevo le parole crociate, non ricordo bene ma so che, ad un certo punto,quì arriva una clip l’ho sentita ridere ad alta voce e mi ha chiesto di avvicinarmi a lei e di leggere che cosa le stava scrivendo un tipo.
Leggo e… mi rendo conto che al di là del monitor c’era una persona!
quì arriva una clip Lo so che può risultare ridicolo ma non avevo mai pensato che il pc potesse servire anche per scambiare pareri e pensieri con un’essere vivo e reale anche se virtuale.
Eravamo sotto le feste natalizie e, sotto le insistenze della mia amica (mica troppo invadenti, a dir la verità) mi decisi a comprarmi un cellulare in offerta che serviva anche da modem…
un mese dopo uscivano sul mercato le chiavette…

Per farla breve, la tim offriva un pacchetto completo, cellulare/internet, a 20 euro mensili per due anni: come rifiutare una simile offerta?

quì arriva una clip Nei miei pensieri già mi vedevo alle prese con persone sconosciute che avrebbero chattato tenendomi compagnia.
Il pc lo avevo, quindi….

Il pacco oops…pacchetto tim accettava solo carta di credito bancaria, per poi potersi trattenere mensilmente la cifra direttamente dalla banca ed io avevo solo un bancoposta!
Mi demoralizzo ma la mia amica mi suggerisce di chiedere a qualcuno di mia fiducia: il mio amico storico!
Lo chiamo e… non aveva una carta di credito ma solo un bancomat!
Mia figlia…. L’unica mia speranza.
Infatti, mi accompagna all’acquisto usando la sua carta di credito bancaria e tutto fila liscio finchè, l’ultimo briciolo di buon senso esplode in una domanda al rivenditore:
“Mi scusi ma, questo cellulare, internet ecc… ecc… va bene con tutti i personal computer?”
Mi chiede che tipo di pc abbia, glielo dico e afferma con convinzione che il modem è compatibile con windows 98.
Acquisto, sentendomi in colpa verso mia figlia perché so già che farò fatica a farle accettare il rimborso delle rate mensili avendo insistito per farmi il tutto come regalo natalizio, compleanno ecc per almeno due anni ma io non sono assolutamente d’accordo, quindi torno a casa tronfia come un pavone.
Come fare per installare?
Mi avevano assicurato che fosse semplice e lineare ma noto che la cosa non va quindi, dopo un paio di giorni di tentativi, chiamo la coppia di amici che vive a Torino.
Non si riesce ad installare il programma semplicemente perché, nelle istruzioni sul dischetto, è specificato che il mio pc non è compatibile!
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Tuoni e fulmini!!!!


Il mio amico mi rimprovera per la mia testardaggine a non avergli chiesto consiglio prima dell’acquisto ma non l’ho fatto semplicemente perché sapevo che mi avrebbe sconsigliato il cellulare, insistendo per una adsl.
Avevo staccato la linea telefonica fissa tre anni prima, per taglio a spese inutili e non avevo intenzione di rimetterla: col mio badget sono costretta a fare tagli ma non mi lamento.
In conclusione, stampo il foglio della lista dei pc compatibili e lo porto al rivenditore il quale non ammette il suo errore anzi! Continua imperterrito ad affermare che il mio pc è compatibile fino a che, sentendomi trattare come una stupida oca, gli dico in faccia che l’unico incompatibile è lui, con il suo lavoro, però!
Risposta?
“Il suo pc è obsoleto: lo cambi!”

Ah ah ah ah ahhhhhhhhhhhhhhh!!!! quì arriva una clip

Avevo preso internet a rate, 20 euro mensili potevo affrontarle tranquillamente ed ora mi trovavo costretta a comprare un’intero pc nuovo!
Però il cellulare era bellino…. ultimo ritrovato della Sony Ericsson con internet incorporato 24 ore su 24 (ma chi pensava di andare in internet con un monitor così piccolo? La mia vista non ha più 20 anni!)

Grrrrrrrrr!!!!!!quì arriva una clip
Dopo due rate prelevate automaticamente, come da contratto, sul conto di mia figlia e senza che potessi usufruire del pacchetto (pacco), finalmente l’assicurazione dell’auto mi risarcisce i danni subiti mesi prima e, con quei soldi, compro un pc, un monitor (il vecchio era proprio andato), una tastiera (che dopo 6 mesi ha cominciato a perdere tutte le lettere tanto che ora scrivo a memoria ma il rivenditore ha dato colpa all’acidità dei miei polpastrelli) e un mouse.
E mi tengo l’auto ammaccata…..

Mentre sono dal rivenditore (ovviamente un altro e più competente), ordino stando al telefono col mio amico di Torino che mi suggerisce tutte le cose che devo chiedere: così stiamo tutti più tranquilli…
Lo compro, me lo montano e installano anche internet, spiegandomi come funzioni col cellulare.
Arriva il mio amico, ammalato di pc-fobia e quindi terrorizzato dai virus, cosa a me totalmente sconosciuta, a parte quelli delle malattie umane.
“Come? Anche i personal computer possono ammalarsi?”
Domanda cretina che riceve una risposta adeguata!
Ah ah ah ahhhhhh!!!! quì arriva una clip

Non sto a dire qui dove mi ha mandato il mio amico, con sua moglie che rideva a crepapelle!!!!

“Siamo a posto!” è l’unica risposta che possa riportare qui senza i famosi bip.
Corro a comprare un’antivirus. Il resto è un’altra storia…...